Trump informato su ibridi alieni sulla Terra? Le accuse dell’ex maggiore David Grusch
David Grusch, ex maggiore dell’US Air Force ed ex consulente dell’ufficio UAP del Dipartimento della Difesa, nel corso di un’intervista a Fox News, ha dichiarato che l’ex presidente degli Stati Uniti Donald Trump sarebbe pienamente informato sull’esistenza di UFO recuperati, materiale biologico non umano e presunti ibridi alieni che vivrebbero tra gli esseri umani. O questo, almeno, è quanto da diversi giorni circola fra diverse teste di rilievo internazionale.

Le dichiarazioni di David Grusch nel dettaglio
Come anticipato, le dichiarazioni sarebbero state rilasciate nel corso di un’intervista durante la rubrica Special Report, di Fox News. La notizia è stata ripresa da numerose testate, fra cui The Sun e il Daily Mail. Stando alle notizie rimbalzate sul web, in sostanza, Grusch avrebbe sostenuto l’esistenza di:
- briefing classificati riservati ai presidenti degli Stati Uniti, inclusa l’amministrazione Trump;
- programmi segreti di recupero e studio di velivoli non identificati;
- presunte entità biologiche non umane e, in alcuni casi, ibridi umano-alieni che vivrebbero indistinguibili dalla popolazione terrestre.
Secondo quanto riferito, queste informazioni sarebbero state trasmesse a Trump nel corso del suo primo mandato presidenziale (2017–2021). Tuttavia, nessun documento, immagine o reperto è mai stato reso pubblico a conferma di tali affermazioni.
Chi è David Grusch e cosa ha detto veramente
David Grusch è diventato noto nel 2023 dopo aver testimoniato davanti al Congresso degli Stati Uniti durante le audizioni sugli UAP. In quella sede ha dichiarato, sotto giuramento, di essere venuto a conoscenza di programmi governativi segreti relativi al recupero di oggetti di origine non identificata e di “materiale biologico non umano”. È importante sottolineare che Grusch ha dichiarato di non aver visto personalmente tali materiali, ma di aver raccolto testimonianze da terze parti. Tali affermazioni sono state ripetute nel corso della sua intervista a Fox News, nella quale ha di nuovo portato all’attenzione il problema delle ritorsioni perpetrate ai danni dei whistleblower come lui (e, ricordiamo, che il nel settembre del 2025, al Congresso degli Stati Uniti, è stata effettivamente proposta la creazione della Whistleblower Protetion Act al fine di proteggere gli ex militari che escono allo scoperto sul tema UAP).
Nessuna delle sue dichiarazioni include riferimenti diretti e documentati a “ibridi alieni che vivono tra gli umani”. Il collegamento diretto tra Grusch e l’idea degli ibridi alieni deriva soprattutto da rielaborazioni mediatiche, in particolare da tabloid e siti generalisti. L’ex maggiore, dunque, sostiene che l’amministrazione Trump sia cosciente del fenomeno e sia in possesso di resti biologici senzienti non-umani, ma non ha mai parlato in sedi ufficiali o pubbliche di ibridazione aliena.
La confusione è ulteriormente alimentata da una serie di presunte dichiarazioni attribuite al deputato repubblicano Eric Burlison: secondo le ricostruzioni di alcuni tabloid, tra cui The Sun, Burlison avrebbe riferito che David Grusch gli avrebbe confidato che Donald Trump sarebbe stato informato su specifici aspetti dei programmi UAP e sull’esistenza di presunte specie non umane infiltrate sulla Terra, come i cosiddetti Nordics (gli “alieni nordici”, descritti nella letteratura ufologica come umanoidi dalle fattezze scandinave). E, di nuovo, non si tratta di dichiarazioni tracciabili o ufficiali.
La posizione ufficiale di NASA e Pentagono

Sia la NASA sia il Dipartimento della Difesa statunitense hanno ribadito più volte che:
- non esistono prove scientifiche dell’esistenza di vita extraterrestre sulla Terra;
- gli UAP sono fenomeni studiati per motivi di sicurezza nazionale, ma non implicano automaticamente un’origine aliena;
- non risultano programmi ufficiali di occultamento relativi a entità biologiche non umane.
Nei report ufficiali pubblicati tra il 2021 e il 2024, le autorità statunitensi hanno spiegato che la maggior parte degli avvistamenti UAP è riconducibile a fenomeni atmosferici, test militari, droni o errori di interpretazione.
Analisi critica e contesto mediatico
Le affermazioni sugli “ibridi alieni” si inseriscono in un filone narrativo ben noto nell’ufologia, presente fin dagli anni ’50 e rilanciato periodicamente in momenti di forte attenzione mediatica sul tema UFO. Esperti di comunicazione scientifica e astronomi, tra cui Seth Shostak (SETI Institute), sottolineano che:
- testimonianze e prove scientifiche non sono equivalenti;
- dichiarazioni straordinarie richiedono evidenze straordinarie;
- la diffusione di affermazioni non verificate rischia di alimentare disinformazione e confusione tra il pubblico.
In sintesi:
- È vero che David Grusch ha parlato di programmi UAP e di materiale biologico non umano;
- Non esistono conferme ufficiali che Donald Trump sia stato informato su “ibridi alieni”, né Grusch ha mai diffuso questa informazione;
- Nessuna prova pubblica supporta l’idea di alieni o ibridi che vivono tra gli esseri umani;
- Le istituzioni scientifiche e militari continuano a negare l’esistenza di evidenze extraterrestri.
Restiamo in attesa dei prossimi sviluppi e nel frattempo, mi raccomando, continuiamo a fare attenzione e verificare approfonditamente le notizie che circolano. È in gioco la credibilità stessa di un tema così delicato.
Fonti:
- https://www.foxnews.com/video/6385423894112
- https://www.dailymail.co.uk/sciencetech/article-15363981/UFO-whistleblower-Donald-Trump-evidence-non-human-intelligence.html
- https://www.dailymail.co.uk/sciencetech/article-15363981/UFO-whistleblower-Donald-Trump-evidence-non-human-intelligence.html



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